La Warner è instancabile nelle sue riedizioni: nei loro uffici devono avere milioni di cronometri appesi a una parete che fanno il conto alla rovescia dopo ogni uscita in home video; passa qualche mese e DRIIIN! Presto presto quel film è scaduto, via via una nuova edizione.
Questa volta tocca a Full Metal Jacket alla sua terza uscita in Blu-ray (quarta se si conta l'inserimento nel cofanetto con tutti i film). Amazon ha messo in prevendita un'edizione in DigiBook a due dischi, con il film nel primo e il documentario Stanley Kubrick's Boxes nel secondo (in definizione standard DVD).
Prezzo di listino 34,99 dollari. Glielo lascio volentieri.
23 marzo 2012
22 marzo 2012
I primi film di Kubrick in Blu-ray
Questo autunno ci aspetta una gran bella sorpresa. La Kino Films ha annunciato l'uscita in Blu-ray di tutte le opere di gioventù di Stanley Kubrick: i tre cortometraggi – Day of the Fight, Flying Padre, The Seafarers – e il film Fear and Desire.
Per i primi due corti si tratta del debutto assoluto in home video: non esiste al momento alcuna edizione in DVD o altri supporti per i documentari girati da Kubrick dopo il suo lavoro come fotografo. Al momento non è dato sapere quale sia la copia in pellicola da cui verranno effettuati i trasferimenti. Per Flying Padre, l'unica copia con qualità apprezzabile conosciuta, è quella trasmessa sul canale televisivo Turner Classic Movies e scaricabile mediante Torrent.
Questa edizione segnerà invece il debutto in alta definizione per The Seafarers, distribuito in DVD dalla Indian Relay Films di Alexander Pietrzak qualche anno fa. Il fatto che lo stesso Pietrzak sia coinvolto in questo Blu-ray potrebbe indicare che la copia che la Kino Films utilizzerà sarà la stessa da cui era stato ricavato il DVD. Poiché era piuttosto sporca e incompleta di alcuni fotogrammi, si spera che facciano un lavoro almeno di ripulitura. In realtà il MoMA aveva annunciato di aver restaurato una pellicola superstite del film, quindi non si può escludere che sia questa la fonte del trasferimento, anche se lo giudicherei sfortunatamente poco probabile.
Per Fear and Desire infine si tratta della prima edizione ufficiale in home video, dopo una serie di uscite un po' fortunose. Recentemente il film era stato proiettato sempre dalla Turner Classic Movies: dalle clip visibili online, la qualità della copia superstite della George Eastman House era ottima, quindi non possiamo che sperare un trasferimento da questa pellicola. O ancora meglio, chissà che non vedrà la luce proprio con la Kino Films quell'annunciato restauro per una edizione di alta qualità fatto dalla George Eastman House nel 2010.
Non ci resta che aspettare.
Per i primi due corti si tratta del debutto assoluto in home video: non esiste al momento alcuna edizione in DVD o altri supporti per i documentari girati da Kubrick dopo il suo lavoro come fotografo. Al momento non è dato sapere quale sia la copia in pellicola da cui verranno effettuati i trasferimenti. Per Flying Padre, l'unica copia con qualità apprezzabile conosciuta, è quella trasmessa sul canale televisivo Turner Classic Movies e scaricabile mediante Torrent.
Questa edizione segnerà invece il debutto in alta definizione per The Seafarers, distribuito in DVD dalla Indian Relay Films di Alexander Pietrzak qualche anno fa. Il fatto che lo stesso Pietrzak sia coinvolto in questo Blu-ray potrebbe indicare che la copia che la Kino Films utilizzerà sarà la stessa da cui era stato ricavato il DVD. Poiché era piuttosto sporca e incompleta di alcuni fotogrammi, si spera che facciano un lavoro almeno di ripulitura. In realtà il MoMA aveva annunciato di aver restaurato una pellicola superstite del film, quindi non si può escludere che sia questa la fonte del trasferimento, anche se lo giudicherei sfortunatamente poco probabile.
Per Fear and Desire infine si tratta della prima edizione ufficiale in home video, dopo una serie di uscite un po' fortunose. Recentemente il film era stato proiettato sempre dalla Turner Classic Movies: dalle clip visibili online, la qualità della copia superstite della George Eastman House era ottima, quindi non possiamo che sperare un trasferimento da questa pellicola. O ancora meglio, chissà che non vedrà la luce proprio con la Kino Films quell'annunciato restauro per una edizione di alta qualità fatto dalla George Eastman House nel 2010.
Non ci resta che aspettare.
21 marzo 2012
Harlan: All'Ombra di Suss l'Ebreo
La puntata del 13 marzo scorso di La Storia Siamo Noi, trasmissione di Giovanni Minoli su Rai 3, ha mandato in onda la versione italiana del documentario Harlan: in the Shadow of Jew Suss di cui avevo scritto alla sua uscita in DVD nel 2010.
Il documentario di Felix Moeller intervista tutti i discendenti del regista Veit Harlan, prediletto dal Terzo Reich. La pesante eredità di un artista piegato alla propaganda nazista di Goebbels ha stravolto la vita dei figli e dei nipoti di Harlan.
Tra questi, il produttore esecutivo dei film di Kubrick Jan Harlan e sua sorella Christiane, terza moglie di Kubrick. I due raccontano l'interesse di Kubrick per il regime Nazista e l'incontro che il regista, ebreo, ebbe con Veit Harlan.
Ringrazio Roberto Urbani per la segnalazione. Chi volesse approfondire l'interesse di Kubrick per il periodo Nazista, può leggere un precedente articolo che avevo scritto quando questo documentario era stato annunciato.
Il documentario di Felix Moeller intervista tutti i discendenti del regista Veit Harlan, prediletto dal Terzo Reich. La pesante eredità di un artista piegato alla propaganda nazista di Goebbels ha stravolto la vita dei figli e dei nipoti di Harlan.
Tra questi, il produttore esecutivo dei film di Kubrick Jan Harlan e sua sorella Christiane, terza moglie di Kubrick. I due raccontano l'interesse di Kubrick per il regime Nazista e l'incontro che il regista, ebreo, ebbe con Veit Harlan.
Ringrazio Roberto Urbani per la segnalazione. Chi volesse approfondire l'interesse di Kubrick per il periodo Nazista, può leggere un precedente articolo che avevo scritto quando questo documentario era stato annunciato.
12 marzo 2012
Gli artigiani degli Elstree Studios
Nel maggio del 2010 sono state realizzate alcune interviste ai collaboratori inglesi di Stanley Kubrick: Ron Punter, artista scenico in Shining, Kelvin Pike, operatore in 2001: Odissea nello Spazio e Shining, Ray Merrin, post-produzione del suono in Barry Lyndon e Julian Senior, promozione e pubblicità per 2001: Odissea nello Spazio, Arancia Meccanica e Shining.
Queste interviste sono poi confluite nell'Elstree Project, un database di testimonianze delle maestranze che hanno lavorato alla così detta Hollywood britannica, ossia gli EMI Studios tra le cittadine di Elstree e Borehamwood. Altri tecnici che hanno lavorato ai film di Kubrick comprendono June Randall, segretaria di edizione, Terry Rawling, post-produzione del suono, e Alan Tomkins, scenografo.
Oggi sono disponibili su Vimeo tre di queste interviste.
Queste interviste sono poi confluite nell'Elstree Project, un database di testimonianze delle maestranze che hanno lavorato alla così detta Hollywood britannica, ossia gli EMI Studios tra le cittadine di Elstree e Borehamwood. Altri tecnici che hanno lavorato ai film di Kubrick comprendono June Randall, segretaria di edizione, Terry Rawling, post-produzione del suono, e Alan Tomkins, scenografo.
Oggi sono disponibili su Vimeo tre di queste interviste.
08 marzo 2012
Foto inedite da Spartacus
Il sito internet della rivista LIFE presenta alcune foto inedite dal set di Spartacus scattate dal fotografo J.R. Eyerman.
La rivista aveva inviato sul set il giornalista David Zeitlin per raccontare l'epica produzione del colossal da 12 milioni di dollari. L'articolo che ne uscì, A mighty tale told large, era poco più di un redazionale a scopo promozionale, con fotografie accompagnate da didascalie.
"Sono sicuro che Douglas," scriveva il giornalista al suo ritorno in redazione in un appunto all'editor della rivista, "vestirà di nuovo i soliti panni tutti sangue e rabbia, digrignerà i denti e sarà ancora il Grande Eroe. Tuttavia provo un considerevole rispetto per il regista Stanley Kubrick. Vedremo."
La rivista aveva inviato sul set il giornalista David Zeitlin per raccontare l'epica produzione del colossal da 12 milioni di dollari. L'articolo che ne uscì, A mighty tale told large, era poco più di un redazionale a scopo promozionale, con fotografie accompagnate da didascalie.
"Sono sicuro che Douglas," scriveva il giornalista al suo ritorno in redazione in un appunto all'editor della rivista, "vestirà di nuovo i soliti panni tutti sangue e rabbia, digrignerà i denti e sarà ancora il Grande Eroe. Tuttavia provo un considerevole rispetto per il regista Stanley Kubrick. Vedremo."
07 marzo 2012
Kubrick e i Beatles
Qualche giorno fa Simone Odino, superesperto italiano di 2001: Odissea nello Spazio, aveva riportato, nei commenti a un mio precedente post, un aneddoto a proposito della sequenza dello stargate: il film Magical Mystery Tour dei Beatles conterrebbe scene girate da Kubrick e non utilizzate nel trip definitivo.
Scettici entrambi – non abbiamo mai letto nulla di simile nelle varie biografie e nei saggi monotematici sul film – ci siamo messi a spulciare il web. Da quel che si legge, potrebbe esser vero: la canzone "Flying" è accompagnata da immagini che sembrerebbero davvero essere scarti di montaggio dalle riprese aeree nella Monument Valley, alterate cromaticamente.
La cosa strana, è che il film dei Beatles è stato trasmesso per la prima volta sulla BBC il 26 dicembre 1967, tre mesi prima del debutto di 2001 nelle sale cinematografiche americane.
Fosse andata effettivamente così, abbiamo trovato l'antesignano delle sequenze aeree di Shining finite nell'epilogo di Blade Runner.
Scettici entrambi – non abbiamo mai letto nulla di simile nelle varie biografie e nei saggi monotematici sul film – ci siamo messi a spulciare il web. Da quel che si legge, potrebbe esser vero: la canzone "Flying" è accompagnata da immagini che sembrerebbero davvero essere scarti di montaggio dalle riprese aeree nella Monument Valley, alterate cromaticamente.
La cosa strana, è che il film dei Beatles è stato trasmesso per la prima volta sulla BBC il 26 dicembre 1967, tre mesi prima del debutto di 2001 nelle sale cinematografiche americane.
Fosse andata effettivamente così, abbiamo trovato l'antesignano delle sequenze aeree di Shining finite nell'epilogo di Blade Runner.
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