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03 settembre 2009

Malcolm McDowell su Arancia Meccanica

Malcolm McDowell, indimenticabile interprete di Alex, il protagonista di Arancia Meccanica, è tornato alla ribalta in questi giorni grazie al suo ruolo in Halloween 2, sequel/remake di Rob Zombie della saga iniziata da Carpenter alla fine degli anni '70.

Nelle interviste promozionali per l'horror appena uscito nelle sale statunitensi, McDowell non ha potuto tirasi indietro di fronte alle inevitabili domande sul ruolo che lo ha reso immortale e sul film epocale di Kubrick.

Come aveva fatto per il commento audio al film, registrato per l'Edizione Speciale in due dischi, McDowell afferma che all'epoca dell'uscita Arancia Meccanica, essenzialmente una commedia nera, era stato preso troppo sul serio e trascinato nella ridda di polemiche sulla violenza: oggi, a distanza di trent'anni, il pubblico riesce a vederne l'aspetto grottesco da parabola satirica.

Più interessante — e nuova — è la sua idea che Arancia Meccanica fosse, per molti versi, un film profetico: l'uso pervasivo di droghe, le gang violente, lo stato che prende il controllo e impone terapie correttive, il Patriot Act americano che è quasi in perfetto "stile Clockwork"...

Proprio vero: più passa il tempo e più anche Malcolm, come il vino buono e Arancia Meccanica stesso, migliora.

Malcolm McDowell has a laugh in 'Halloween II', Susan King, Los Angeles Times 29.08.2009
Malcolm McDowell: "We've become immune to violence", Jeanne Wolf, Parade 01.09.2009
McDowell on the prophecies of A Clockwork Orange, Hollywood Outbreak 03.09.2009

Nell'ultima pagina è presente anche un estratto audio dall'intervista, che può essere scaricata in due file mp3 da questi link diretti: parte 1, parte 2.

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