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07 settembre 2009

Interviste per Ken Adam Designs the Movies

In occasione dell'uscita del libro fotografico Ken Adam Designs the Movies nel settembre 2008, l'autore Christopher Frayling ha intervistato in varie occasioni lo scenografo due volte premio oscar (una per Barry Lyndon).

Per il Telegraph di Londra, Frayling ha discusso con Ken Adam il ruolo creativo del "production designer", la sua decennale carriera e l'esperienza con Kubrick per Dr. Stranamore. Ken Adam inizia a parlare di Kubrick dal minuto 13 dell'intervista, fino alla fine. Per chi avesse fretta, è disponibile un estratto kubrickiano di tre minuti.



Alla fine del 2008, Ken Adam si è concesso nuovamente per un'intervista filmata in occasione della mostra Cold War Modern tenutasi al Victoria and Albert Museum. Ken Adam inizia il racconto dalla sua giovinezza come pilota della Royal Air Force durante la Seconda Guerra Mondiale, per poi passare a descrivere il suo stile espressionista sviluppato nei film di James Bond e infine raccontare l'incontro con Kubrick per il set di Dr. Stranamore. Disposto ad abbandonarsi all'onda dei ricordi, lo scenografo descrive dettagliatamente il suo lavoro per il film e ricorda le discussioni con Kubrick, sempre pronto a cambiare idea fino a un attimo prima delle riprese. Il video contiene gli sketch preparatori per la War Room e un paio di fotografie scattate da Kubrick stesso.



Nell'incontro condotto da Frayling, Ken Adam ricorda di nuovo il primo incontro con Kubrick e le discussioni per trovare il design migliore per la War Room, in una profusione di aneddoti che non mancano di divertire il pubblico.



Ken Adam Designs the Movies: James Bond and Beyond è il secondo libro scritto dallo scenografo con Frayling, dopo The Art of Production Design, che sostanzialmente era una lunghissima intervista stampata con alcune fotografie e disegni a mano di Adam. Questa seconda pubblicazione è una sorta di "aggiunta grafica" che presenta molti più schizzi a carboncino, disegni e foto di scena dai film a cui lo scenografo ha preso parte. In particolare, come suggerisce il titolo, sono presenti gli studi per i fantasmagorici set della serie James Bond, anche se non mancano alcune pagine con i disegni per Dr. Stranamore.


La vera chicca per i cinefili kubrickiani è tuttavia custodita nell'ultima pagina del libro: l'argutissima lettera che Kubrick spedì a Ken Adam per convincerlo a lavorare con lui una seconda volta. Adam non aveva infatti accettato subito l'incarico per Barry Lyndon, memore del duro lavoro ai tempi di Stranamore; Kubrick non si rassegnò al rifiuto e scrisse: "Il fatto che tu sia diventato una star non dovrebbe spingerti a comportarti di conseguenza." Ken Adam cedette e guadagnò il suo primo Oscar, oltre che un esaurimento nervoso.

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