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31 maggio 2023

Overlooked! Un videosaggio su Shining

C’è una cosa alquanto strana in Shining di Stanley Kubrick, un dettaglio che molto probabilmente non avete mai notato. 

Eppure c’è, dappertutto nel film. È bizzarro, e soprattutto inquietante. Che cosa significa? 

Overlooked! è il mio primo videosaggio. Dopo la serie Cracking the Kube che presenta i miei saggi accademici, ho deciso di realizzare un video su un dettaglio di Shining che da anni mi inquieta. A differenza degli altri miei lavori basati sui documenti d'archivio, questo ha un taglio più interpretativo, ed è una sorta di piccola lezione di grammatica cinematografica. 

Spero vi piaccia. 


C'è anche una versione testuale, per Twitter. Anche se è in inglese, contiene delle GIF piuttosto fiche, tipo questa: 


Come direbbe lui, "Vacci a dare un'occhiata!

Il video è anche in versione inglese, per chi lo preferisse: 



Fatemi sapere che ne pensate nei commenti. Come dico nel video, sono curioso di sentire la vostra idea sul perché c'è questo apparente errore lungo tutto il film. 

5 commenti:

Filippo Ulivieri ha detto...

Grazie per il tuo commento, Nicoletta. Sono contento che il video ti sia piaciuto e che hai trovato il mio sito pieno di informazioni interessanti per soddisfare la tua passione kubrickiana. Sono d'accordo che non sarebbe il caso di chiederlo a Nicholson – è in fondo un dettaglio troppo da poco per chiedergliene conto – ma mi spingerei perfino oltre: in fondo, non importa sapere cosa Nicholson pensava o quale idea avesse avuto per la sua interpretazione; e neppure importerebbe chiederlo a Kubrick stesso (posto che non darebbe mai una risposta: non voleva assolutamente limitare il piacere interpretativo degli spettatori). Quello che conta, almeno stando all'impostazione della teoria dell'interpretazione formalizzata da Umberto Eco, che personalmente seguo, è che il dettaglio è molto presente, ripetutamente, e come tale è degno di attenzione interpretativa. E' insomma l'opera stessa che ci autorizza, a prescindere di cosa voleva Kubrick o di cosa pensava Nicholson, a interpretarlo come meglio ci piace. Io credo che l'ultima idea che esprimo nel video, ossia che gli sguardi contribuiscano a farci sentire nei panni di un fantasma, sia la più interessante e anche coerente col discorso che penso Kubrick stesse facendo con Shining. Ma ci sono altre possibili interpretazioni, come la tua, che restano plausibili. Ancora grazie per lo scambio di idee!

Nico ha detto...

Sono d'accordo con te, Eco e Stanley: "è che il dettaglio è molto presente, ripetutamente, e come tale è degno di attenzione interpretativa". Siamo liberi di dare ognuno la propria interpretazione. Rivedrò il tuo video più volte, una non basta per poter valutare meglio.
Che regalo inaspettato il sito e il blog! Grazie di cuore.

Filippo Ulivieri ha detto...

Ma grazie a te! Nel mio canale YouTube ci sono altri 6 video – una serie di lezioni sul cinema di Kubrick che avevo preparato per alcune conferenze internazionali. Sono in inglese, ma hanno i sottotitoli in italiano. Le trovi linkate qui sul blog nei vecchi post. Buona visione, spero!

Nico ha detto...

Sarà di certo una buona visione! Intanto ora mi vado ad acquistare subito "Stanley Kubrick e me"(La copertina con Stanley e dedica ad Emilio è solo nella versione inglese?)

Filippo Ulivieri ha detto...

Grazie! L'edizione con la foto di Kubrick e la dedica a Emilio è quella del 2012, quando il libro è uscito. Il Saggiatore ha ripubblicato il libro l'anno scorso con una nuova copertina in linea con la loro nuova grafica editoriale.

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