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30 agosto 2012

Stanley Kubrick e Me, in tutte le librerie

Carissimi,
vi annuncio con grande piacere che da oggi potete trovare in tutte le librerie Stanley Kubrick e Me, il mio primo libro, pubblicato da Il Saggiatore.

Si tratta della biografia di Emilio D'Alessandro, assistente personale di Stanley Kubrick dal 1971 al 1999: trent'anni di aneddoti, segreti dai set, storie di famiglia, confidenze e affetti, per tracciare un ritratto del tutto inedito del regista, lontano dagli stereotipi legati alla sua immagine pubblica.

Arricchito da una prefazione collettiva scritta da Ryan O'Neal, la costumista premio Oscar Milena Canonero, Julian Senior della Warner Bros., l'assistente Andros Epaminondas, gli scrittori Ian Watson e Candia McWilliam, Stanley Kubrick e Me contiene numerose fotografie inedite in bianco e nero e a colori, e lettere scritte a mano da Kubrick a Emilio.

Ho incontrato Emilio per la prima volta nel 2005 e per due anni ho intervistato lui, sua moglie Janette e i suoi due figli Jon-Pierre e Marisa. Ho passato molto tempo a scrivere e riscrivere la sua incredibile storia, cercando di mantenere vivo tutto il fascino, la semplicità, l'integrità e il carattere fiabesco della sua vita. Da oggi potrete dirmi se secondo voi ci sono riuscito.

Grazie per avermi seguito sempre con attenzione su queste pagine, spero che vorrete fare lo stesso anche su quelle cartacee.

28 agosto 2012

Trailer per Fear and Desire in Blu-ray

A giudicare dal trailer preparato dalla Kino Lorber per promuovere l'uscita di Fear and Desire in Blu-ray il prossimo ottobre, la qualità del film restaurato è sbalorditiva, specie per chi era abituato a vederlo nelle VHS pirata di dieci anni fa.



L'edizione - lo ricordiamo - conterrà anche il mediometraggio The Seafarers ma non i due corti ad esso precedenti.

24 agosto 2012

The Seafarers in Blu-ray

La Kino Lorber ha confermato oggi con un annuncio di Facebook l'inclusione del cortometraggio The Seafarers nelBlu-ray in uscita a Ottobre.
We can finally confirm that our new DVD/Blu-ray of FEAR AND DESIRE (out 10/23) will also include Kubrick's 1953 documentary short THE SEAFARERS, newly preserved by The Museum of Modern Art, with support from The Film Foundation and The Franco-American Cultural Fund.
Contrariamente a quanto immaginato all'annuncio del Blu-ray, la copia dovrebbe quindi essere quella restaurata dal MoMA, infinitamente migliore di quella distribuita in VHS e DVD dalla Pietrzack Films.

Le belle notizie però finiscono qui, perché il disco non conterrà gli altri due cortometraggi The Day of The Fight e Flying Padre, per i quali non sono stati raggiunti accordi commerciali soddisfacenti per entrambe le parti. Sfuma così la possibilità di avere il pre-canone Kubrickiano tutto in un unico posto. Se i diritti sono detenuti dalla Warner, mi sorprende ben poco.

22 agosto 2012

Intervista a Mario Maldesi

Uno degli amici kubrickiani mi segnala una recente intervista a Mario Maldesi, realizzata da Il Mondo dei Doppiatori, archivio online che raccoglie schede di tutti i direttori di doppiaggio e doppiatori italiani.

I film stranieri curati da Maldesi sono impressi chiaramente nella mia memoria: sono tra i pochi film che continuo a guardare in italiano per il piacere di ascoltare la meravigliosa recitazione ottenuta da Mario scegliendo e dirigendo i migliori attori del momento. Le Relazioni Pericolose, L'Esorcista, Aliens Scontro Finale... solo per citarne alcuni. Di ogni film toccato da Mario serbo almeno una battuta folgorante, ben più incisiva della controparte originale in inglese. "Trascende ogni mio controllo..." "Lo sai cosa ha fatto, quella stracciacazzi di tua figlia?" Provate a scorrere l'elenco di film diretti da Maldesi e vedete se non è vero: sono battute entrate nell'immaginario collettivo e dubito l'avrebbero fatto se recitate diversamente. Non è solo una questione di traduzione, per la quale Mario si faceva affiancare da vari esperti, né di scelta della voce giusta: si tratta di far sì che l'attore reciti i pensieri del personaggio – la prima massima Maldesiana – e per riuscire a farlo occorrono una grandissima intelligenza e sensibilità.

E anche una precisione assoluta: come gli scrisse Kubrick in una lettera, Maldesi ha "reso la post-sincronizzazione degli attori una forma d'arte."

In questa lunghissima intervista Mario ripercorre la sua carriera e parla ancora con entusiasmo del proprio lavoro, delle sfide superate e dell'amore per il lavoro fatto bene. Ho avuto l'onore e il piacere di intervistare Mario varie volte negli ultimi 10 anni (una chiacchierata a proposito dei DVD è nella sezione Testimonianze) e ritrovo in questo video tutta la sua passione, integrità e dedizione. Lo chiamano "maestro" nell'intervista, un epiteto che a me è sempre suonato un po' farlocco quando non è riferito agli insegnanti delle elementari o ai direttori d'orchestra; in questo caso non trovo nulla da obiettare, anche perché ciò che Mario insegna non si esaurisce nel versante tecnico-artistico.

Non vi dico il minutaggio dei pezzi in cui Maldesi parla di Kubrick e dei cinque film di cui ha curato il doppiaggio: l'intervista dura quasi due ore e merita di esser vista tutta.

08 agosto 2012

Full Metal Jacket Diary per iPad

Esce oggi sull'iTunes Store la versione digitale e multimediale del libro Full Metal Jacket Diary di Matthew Modine: pubblicato in edizione limitata nel 2005, il libro univa il diario tenuto dall'attore durante la lavorazione del film e le fotografie da lui scattate sul set.

La versione per iPad contiene lo stesso materiale più una serie di extra: Modine ha letto l'intero testo trasformandolo in audiolibro, ha aggiunto lettere scritte da Kubrick e numerose altre foto (scannerizzate dai negativi originali per sfruttare a pieno l'alta definizione dello schermo del dispositivo), e soprattutto ha intervistato varie persone che hanno lavorato al film per offrire una visione "alla Rashomon" in cui ciascuno racconta il suo punto di vista su Stanley Kubrick e sul film.

La app quindi è tutta nuova rispetto al libro.

Nel media coverage dedicato all'uscita (con il volano del Cavaliere Oscuro - Il Ritorno di Nolan), Modine racconta che, esattamente come per la versione cartacea, quello che l'ha mosso è realizzare un prodotto che lo stesso Kubrick avrebbe voluto avere e di cui sarebbe stato fiero. Sicuramente un'ottima osservazione promozionale, ma ricordando la cura messa nel libro ne vedo la sincerità.

Come sempre succede, nelle varie interviste scappano sempre nuove chicche. La prima è sapere che il nome del personaggio di Modine, mai detto nel film dove viene sempre chiamato Joker, è J.T. Davis, da James T. Davis, soldato speciale prima vittima di guerra in Vietnam.

La seconda è che Modine e Kubrick hanno continuato a sentirsi dopo la fine del film:
So esattamente quello a cui si riferisce Malcolm [McDowell], perché siamo rimasti in contatto per altri due o tre anni, prima che iniziasse la pre-produzione di Eyes Wide Shut. Poi, quando prese la decisione di fare Eyes Wide Shut lo chiamai e dissi "Ehi, Stanley, come va?" e lui "Ehi Matthew, che vuoi?" E lo so che non intendeva "Perché mi disturbi?" ma sapevo cosa le sue parole sottintendessero. Gli risposi, "Oh, non voglio niente, volevo solo dirti ciao." E questa fu l'ultima volta gli parlai. Non volevo disturbarlo ancora. Perché sapevo che una volta iniziato Eyes Wide Shut e intrapreso il viaggio con Tom Cruise e Nicole Kidman – so cosa sia lavorare con lui per due anni – non avrebbe avuto spazio per nessun altro per via di quanto fosse dedito al suo processo di lavoro. Sarebbe stato maleducato da parte mia, e l'avrei dovuto sapere fin troppo bene avendoci lavorato, chiamarlo per fare due chiacchiere.

Non ho un iPad quindi aspetto le vostre impressioni sulla app.

'Full Metal Jacket' at 25: Matthew Modine tries to answer, 'What was Stanley like?', Jeff Labrecque, Entertainment Weekly 07.08.2012
A photographic diary of 'Full Metal Jacket', CNN 07.08.2012
Exclusive Interview with Matthew Modine, Live for Films 07.08.2012
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