Leon Vitali è stato di recente al centro della controversia sul formato di Barry Lyndon per il trasferimento in Blu-ray e si è attirato un certo risentimento per il modo con cui ha difeso le scelte non ortodosse della Warner Bros.
In questa intervista realizzata per DP/30 si concentra tuttavia sull'intera sua esperienza di attore e collaboratore di Stanley Kubrick, regalando un po' di gustosi aneddoti sulla realizzazione di Barry Lyndon, Shining e Full Metal Jacket.
Il mio preferito si riferisce all'incasinatissima post-produzione di Shining, eseguita durante l'altrettanto incasinato trasloco da Abbots Mead a Childwickbury: tra i tecnici coinvolti nei due mastodontici lavori, la battuta che serpeggiava di nascosto era "In that house, no one can hear you scream!"
24 luglio 2011
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6 commenti:
Ehi Nessuno, che mi dici di QUESTO? Ne sapeva niente Leon secondo te?
Viviana, mi sono sforzato, sai, di capire cosa stai blaterando in quel post, ma ho troppi anticorpi contro le sovrainterpretazioni da conspiracy theorists, massoni, cabale, freemasons e compagnia complottante. Fa anche abbastanza ridere che EWS e Blair Witch Project abbiano cose in comune, ma non ho proprio capito quali siano, mi perdonerai senz'altro.
Non ho capito nulla neanche io. Stile ampolloso, parallelismi ingiustificati, evidente mancanza di letture sul tema, tesi pretenziosa e oziosa. Spero si tratti di uno scherzo. In caso contrario chioserei con una nota battuta dei tretre.
http://www.youtube.com/watch?v=QwhYkB2fTDI
nessuno2001, probabilmente ne sei già al corrente ma volevo segnalarti la partita HAL-Poole su chessgames.com
http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1254321
Buona serata
(Viviana, mi dispiace se ti sei sentita offesa. Non prendertela ; )).
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