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27 febbraio 2013

Book trailer per "Stanley Kubrick e me"

Cari, vi segnalo il book trailer per il libro "Stanley Kubrick e me" che ho realizzato con alcuni amici. Buona visione.



Produced by A Piece Beyond. Concept by Massimo Dolce, developed by ZERO.
Camera operator & color grading: ZERO.
Editing: Massimo Dolce, Filippo Ulivieri.
Field recording: Iacopo Pineschi.
Still photograper: Francesco Rossi.
Sound design: Francesco Bancalari.
Beethoviana by Wendy Carlos arranged and performed on piano by Enrico Ciolini. Stanley Kubrick's letters read by Andrea Bonucci.
Thanks to Unterwelt and Matteo Carnevali for his handmade custom camera dolly.


Alcune foto del backstage sono in questo video che ho montato per promuovere il dolly artigianale realizzato dai ragazzi di Unterwelt.

12 febbraio 2013

Un mio corso su Stanley Kubrick

Cari, vi comunico che venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 maggio terrò un corso su Stanley Kubrick presso Il Cinema del Carbone di Mantova, associazione culturale dal ricchissimo calendario tra riscoperte di classici del cinema e proposte di percorsi monografici.

Ho scelto di intitolare il mio corso "Kubrick su Kubrick". A partire dalle dichiarazioni di Stanley Kubrick contenute nelle oltre 200 interviste da lui rilasciate alla stampa, analizzeremo il suo peculiare modo di fare cinema: dalla scelta della storia all’adattamento, dalla direzione degli attori alla fotografia, dal montaggio alla promozione presso il pubblico. Lasciando parlare il regista sarà possibile vedere i suoi film depurati dalle interpretazioni di critici e dagli stereotipi perpetuati dalla stampa: uno sguardo nuovo, filologico, per scoprire il vero metodo kubrickiano ed evidenziare la mano sicura del regista in un corpus d’opere coerente e compatto. Il corso si avvarrà di materiali d’archivio inediti e raramente visti in Italia.

"Kubrick su Kubrick" si terrà al Cinema Oberdan, via Oberdan 11, Mantova. Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0376.369860 o inviare un'email a info@ilcinemadelcarbone.it.

Sto preparando in questi giorni la scaletta e i materiali; se qualcuno volesse darmi dei suggerimenti su quali aspetti potrebbe essere utile toccare o su quali cose vi piacerebbe vedere o ascoltare, lasciate un commento. Per chi potrà, ci vediamo a Mantova. Grazie per l'attenzione.

Aggiornamento 26.02.2013: ho ricevuto un'email dalla segreteria del Cinema del Carbone con le info per l'iscrizione al corso. "Kubrick su Kubrick" avrà una durata di 10 ore e un costo di iscrizione di 30 euro per i soci, di 30 euro + tessera associativa 2012-2013 per i non soci, di 20 euro per gli studenti delle scuole superiori e dell'Università di Mantova. E' richiesta la pre-iscrizione che potrà essere effettuata scrivendo a info@ilcinemadelcarbone.it, telefonando allo 0376.369860 o direttamente al cinema Oberdan in occasione di eventi e proiezioni (la quota potrà essere versata anche all'inizio del corso).

07 febbraio 2013

AK sulla Gazzetta di Parma

E' stata pubblicata ieri sulla Gazzetta di Parma, nella pagina degli spettacoli, la prima segnalazione-recensione di questo sitino. L'articolo, dal titolo "Tutto (e di più) su Kubrick" definisce ArchivioKubrick "un'autentica miniera di notizie sul grande regista".
Fondamentale. Così potrebbe essere definito il sito di Filippo Ulivieri su Stanley Kubrick. In tanti conoscono il lavoro di Ulivieri in tutto il mondo, dal momento che ha debuttato più di un decennio fa, ma «repetita iuvant»: www.archiviokubrick.it è infatti uno strumento insostituibile per approfondire l'opera del grande regista scomparso nel 1999.

Un «oceano» di notizie - per citare solo alcune sezioni presenti all'interno: una dettagliatissima biografia, le opere realizzate e i progetti incompiuti, poi interviste, testimonianze e pubblicazioni - in cui tutto è però catalogato con ordine e passione. La stessa che Ulivieri ha messo nello scrivere a quattro mani con Emilio D'Alessandro (amico, assistente personale e factotum dell'autore di Lolita, 2001 Odissea nello Spazio, Arancia meccanica, Barry Lyndon e Shining) il libro Stanley Kubrick e me, presentato dai due autori a Parma il mese scorso al cinema Edison.

Come detto, ArchivioKubrick non è solo, a dispetto del nome, un luogo in cui tutto viene catalogato con quell'ordine che si potrebbe a ragione definire kubrickiano, ma qualcosa in divenire come può capire molto bene chi si iscrive al blog per ricevere gli aggiornamenti. Per fare un esempio, tra le ultime news che gli iscritti hanno ricevuto, alcune hanno come argomento l'album di ritagli perduto dell'Overlook Hotel (quello di Shining) e il finale originale (pagine dallo script con la scena in ospedale) del celeberrimo horror interpretato da Jack Nicholson. E sempre ArchivioKubrick ha annunciato l'imminente uscita in dvd di una nuova edizione di Fear and desire, primo lungometraggio che il regista girò nel 1953. Un dvd che conterrà anche i famosi corti kubrickiani: Day of the Fight, Flying Padre e The Seafarers. Una notizia-bomba per chi ama il cinema del maestro newyorkese che scelse di vivere e lavorare in Inghilterra.

Ma tutto questo è solo una «goccia» di ciò che si può trovare nel sito. E il bello, probabilmente, deve ancora venire.
Accanto all'articolo, un occhiello annuncia la messa online di Duemilauno, il blog di Simone Odino. Bellissimo trovarsi così, per caso, fianco a fianco a fondo pagina di un quotidiano. Un grazie sentito a Michele Ceparano.

04 febbraio 2013

Le riprese aeree dell'inizio di Shining

Lo scorso dicembre è stata pubblicata un'intervista a Jeff Blyth, l'operatore che ha effettuato le riprese in elicottero usate all'inizio di Shining per conto della MacGillivray-Freeman Films.



Oltre a raccontare in dettaglio la sua esperienza e descrivere come è riuscito ad ottenere quelle meravigliose planate basse dietro al maggiolino giallo, Blyth rivela anche una decisione creativa nel montaggio del film: la sua troupe avrebbe dovuto preoccuparsi del primo viaggio di Jack Torrance verso l'Overlook Hotel, in auto da solo, mentre un'altra troupe avrebbe coperto con riprese da terra il secondo viaggio, quello insieme a Wendy e Danny. In questo secondo viaggio, il maggiolino avrebbe trainato un piccolo rimorchio su due ruote, su cui la famiglia aveva caricato i propri effetti personali. Queste riprese non sono state usate nel film: Kubrick ha preferito coprire il secondo viaggio sempre con le riprese aeree di Blyth. Credo che questa rivelazione dia la misura di quanto sbalorditivo sia questo girato.

Il testo dell'intervista è stato rimaneggiato da Blyth per un articolo apparso sul Kubrick Site: in coda alle informazioni già rilasciate nell'intervista, Blyth aggiunge un'altra rivelazione su una scena tagliata.

Inizialmente, nella sceneggiatura del film, il contatto telepatico tra Danny e Mr Halloran doveva aver luogo mentre quest'ultimo era in automobile lungo la Pacific Coast Highway. La MacGillivray-Freeman Films girò un elaborato stunt con l'auto che lentamente superava la linea tra le corsie, sbandando nella carreggiata opposta e schivando all'ultimo momento l'impatto con un tir in arrivo. Questa scena è stata sostituita dall'inquietante primo piano di Scatman Crothers che viene colpito dalla luccicanza di Danny mentre a letto guarda la TV.

Interview with Jeff Bluth, Gavin Midgley, Take One 10.12.2012
On The Helicopter Shadow in The Shining, Jeff Bluth, The Kubrick Site 2012

01 febbraio 2013

Blog su 2001: Odissea nello Spazio

Simone Odino, vecchissima conoscenza di questi lidi, uno che non esiterei a chiamare net-pal (dovranno prima o poi inventare una parola per definire il rapporto personale di due individui che non si sono mai visti di persona ma intrattengono una fitta, gustosa e reciprocamente fruttifera relazione epistolare digitale), è tornato all'opera.

Risuscitando la sua passione per 2001: Odissea nello Spazio, dalle ceneri del fu "2001: Sentinella del Futuro" di Odino.com, apre oggi un blog in italiano interamente dedicato al film di fantascienza di Stanley Kubrick.

Duemilauno raccoglierà:
  1. Una bibliografia completa di fonti in italiano e inglese su 2001, ottima per ricercatori e studenti di facoltà.
  2. Uno sguardo senza precedenti ai precursori di 2001: i film che hanno preceduto la realizzazione del capolavoro e forse ispirato Kubrick e Arthur C. Clarke.
  3. Riflessioni originali sul contesto storico in cui il film è da inserire: la corsa alla Luna che vide come protagonisti gli Stati Uniti e l'URSS negli anni Sessanta.
Auguro a Simone buon lavoro e non vedo l'ora di iniziare a leggere le puntate successive del suo viaggio (ultimate trip!) tra i precursori di 2001; la prima puntata è già online.
© 2001-2011 ArchivioKubrick